Agricoltura, per la Sicilia è stata un’annata particolare

L’ultima annata agraria per la Sicilia è stata molto particolare a causa del clima anomalo. Abbiamo raccolto una testimonianza che ben ci racconta la situazione, secondo le parole della ditta sementiera locale Soutern Seed.

«L’annata agraria 2014/2015 in Sicilia non verrà dimenticata facilmente, soprattutto per le condizioni ambientali e agronomiche cui abbiamo assistito. Infatti, nonostante la nostra regione venga da sempre considerata la culla del sole, ha avuto un inverno molto rigido, che si è manifestato con precipitazioni nevose anche in areali adiacenti il mare, oltre al persistere di periodi di freddo intenso che hanno compromesso alcune colture, soprattutto quelle in contro-stagione come pomodori, peperoni e melanzane».

«Le avverse condizioni hanno provocato problemi in molte aziende che hanno subìto danni alle proprie colture. Ciò ha provocato un calo generale delle produzioni, fattore che ha causato l’innalzamento dei prezzi in determinati periodi. Le estreme condizioni climatiche, che per fortuna non costituiscono la norma, hanno fortemente danneggiato le aziende, in quanto sempre più frequente risulta la necessità di dover fronteggiare situazioni negative come l’insorgere di malattie funginee nel periodo invernale o la proliferazione di parassiti terricoli e/o aerei che attaccano le colture, trasmettendo virus o patologie. Southern Seed svolge dunque un lavoro di ricerca, selezione varietale e miglioramento genetico per facilitare il lavoro di vivaisti, agricoltori e commercianti. Negli ultimi anni abbiamo assistito a un aumento delle problematiche legate ai nematodi e ai parassiti del terreno, dai quali le aziende cercano di difendersi in vari modi: o cambiando radicalmente metodo di coltivazione (per esempio impiantando colture in fuori suolo); oppure adottando tecniche di difesa sempre più all’avanguardia, abbinando a queste l’uso di piante innestate e/o di piante con tolleranze/resistenze specifiche a questi parassiti dell’apparato radicale».

articolo tratto da FreshPlaza

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